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I pelargoni odorosi sono sfruttati fin dal 1700 dall'industria profumiera, in particolare nelle regioni costiere della Francia e della Spagna. Il loro utilizzo è dovuto al grande assortimento di aromi emanati dalle foglie: limone, cedro, nocciola, mandorla, arancio, rosa, mela (P. odoratissimum (L.) L’Her.), fragola (P. sublignosum R. Knuth), albicocca, violetta, lavanda, menta (P. tomentosum Jacq.), pino, eucalipto, muschio, canfora, melissa, assenzio, noce di cocco, noce moscata, pepe, zenzero e perfino cioccolato.Â
La raccolta viene effettuata prima della fioritura e quando le foglie cominciano ad ingiallire, verso il tramonto dopo una giornata molto calda e asciutta, poiché in queste condizioni la pianta contiene la massima concentrazione dell'essenza e per ottenere 1kg di olio di essenza vengono distillate 1T di foglie.