Pianta succulenta, solitaria, da globosa a cilindrica, fino a 2 m di altezza e 45 cm in diametro, con costolature (fino a 13) profonde, spiralate, fortemente tubercolate nella porzione iniziale. Spine variabili con l’età, le centrali 6, grigie, angolate o uncinate all’estremità, 10×5 mm, le radiali numerose, bianche, contorte. Fiori imbutiformi, gialli con striature rosse, lunghi fino a 6 cm. Frutti allungati, carnosi, 4-6×2,5-3 cm.
Habitat: pianure costiere da 0 a 400 m slm.
Distribuzione: endemica del Messico, si trova negli stati di Sinaloa e Sonora.
Status: categoria IUCN-Vulnerabile (VU =Vulnerable). La popolazione è in fase decrescente a causa di cambiamenti nell’uso del suolo, tra i quali l’allevamento di bestiame, che ne hanno ridotto drasticamente l’area di distribuzione. In passato la civiltà maya era solita mangiare la polpa ed i semi del frutto, dando gli scarti al bestiame, ma ne facevano uso anche per scopi medicinali ed in rituali spirituali.
Azioni di conservazione: sono necessarie opere di tutela e conservazione in situ attraverso l’istituzione di aree protette.