Phoenix canariensis H. Wildpret

Additional Info

  • Forma biologica: Fanerofita scaposa
  • Sinonimo: Phoenix cycadifolia Regel; Phoenix dactylifera var. jubae Webb & Berthel., Hist.; Phoenix jubae (Webb & Berthel.) Webb ex H. Christ; Phoenix canariensis var. porphyrococca Vasc. & Franco.
  • Nome comune: Palma canariense, Palma da datteri delle Canarie
  • Famiglia: Arecaceae
  • Tipo corologico: Paleartica
  • Categoria di rischio IUCN: LC

DIMENSIONE E PORTAMENTO
Si tratta di una Palma a portamento arboreo con fusto generalmente breve e chioma larga, aperta ed espansa. Raggiunge altezze variabili da 2-4 metri a 6-12 e oltre secondo la lunghezza del fusto.


TRONCO E CORTECCIA
Albero con fusto eretto e tozzo, a volte breve ed ovoidale oppure alto e colonnare, grossolanamente squamoso, con una superficie fibrosa e rugosa perché rivestito dai residui dei piccioli fogliari delle foglie vecchie eliminate o cadute.


FOGLIE, GEMME E RAMETTI
Pianta sempreverde a foglie persistenti, composte, di tipo pennato (pennatosette), con numerosi segmenti lineari rigidi e coriacei verdastri, inseriti su un picciolo a sezione sub-cilindrica. Le foglie sono lunghe fino a 3-4 metri, pendule ed arcuate verso il basso.


STRUTTURE RIPRODUTTIVE
La Palma delle Canarie o Fenix è una essenza solitamente dioica con fiori unisessuali giallo-ocracei riuniti in infiorescenze a spadice. Le infiorescenze maschili sono lunghe 40-60 cm, quelle femminili anche fino a 2 metri. La fioritura si ha fra aprile e maggio. Il frutto è rappresentato da una bacca detta dattero, di forma ovoidale (con un diametro di circa 2 cm) e color bruno-ocraceo. Le suddette bacche non sono commestibili, a differenza di quelle di Phoenix dactylifera (Palma da Dattero) che ha le bacche eduli e ricercate. I frutti non si formano o non maturano se le condizioni climatico-ambientali non sono idonee e favorevoli.

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